Primo Congresso Internazionale di Trucco permanente.
A Berlino, il 2 e 3 novembre scorsi si è tenuto il primo congresso internazionale di dermopigmentazione.
I temi discussi sono stati i consueti del campo: si è partiti con la presentazione della nuova tecnologia Amiea,
fino ad arrivare alla “tricopigmentazione”, passando per il PMU, il
Camouflage estetico e post chirurgico, la presentazione di un libro
sulla Micropigmentazione, e nuove strategie di marketing, le reazioni
avverse e la sicurezza dei pigmenti, fino al classico dei classici dei
temi: il disegno del sopracciglio.
L’azienda AMIEA,
sponsor dell’evento, ha svolto un eccellente lavoro organizzativo, che
si è potuto cogliere in mille dettagli piccoli e grandi.
Le
giornate di lavoro del congresso erano divise in due fasi: la mattinata
dedicata agli interventi dei relatori, provenienti da 14 diverse
nazioni.
Gli interventi venivano tradotti simultaneamente in ogni
lingua lasciando spazio per interventi e domande sull’argomento svolto
da parte dei presenti.
Il pomeriggio si poteva uno tra i cinque workshop proposti in contemporanea.
L’evento avvenuto nella piacevole cornice delle sale per congressi
dell’hotel Hellington, ha visto la presenza di molti operatori e
delegati di associazioni del settore, provenienti da 22 stati ed ha
sottolineato il grande interesse per questo mercato in crescita
esponenziale.
Si è percepito quanto il nostro lavoro sia
diventato una realtà praticata non solo nella vecchia Europa, negli
States, o in molti stati asiatici ma stia diffondendosi un po’ dovunque.
Ed è stato proprio attraverso gli interventi, dei partecipanti di
tante nazionalità, che si è potuto constatare quante siano le differenze
di tipo legislativo e formativo tra stato e stato oltre ai differenti
campi nei quali il nostro lavoro trova applicazione.
Un’enfasi
particolare è stata data al settore medicale: settore nel quale si
guarda alla nostra categoria con perplessità e diffidenza, per la poca
chiarezza della regolamentazione in materia, e forse aggiungo per
difendere un mercato che a molti sembra vergine e di pertinenza della
classe medica,ignorando piu di 25 anni di
studi,applicazioni,osservazioni,riscontri e confronti che hanno
costruito le fondamenta delle conoscenze tecnico-scientifiche di tutto
il settore.
Tra i presenti all’evento fà piacere sottolineare che Il
più folto di tutti i gruppi partecipanti è stato quello Italiano,
composto principalmente da sociAtec.
L’associazione
si è cosi vista portabandiera della realtà Italiana, in un
incontro-confronto, dove si è ribadito come il nostro sia un settore in
continua e piena evoluzione tecnica, bisognoso di ricerca, uniformità
legislativa che permetta di creare e riconoscere professionisti sempre
più competenti. È quindi evidente come la collaborazione tra aziende e
operatori sia indispensabile per realizzare progressi in campo tecnico,
formativo e legislativo, per la messa a punto di appropriate metodologie
e/o protocolli esecutivi e per la costituzione e divulgazione di sani
principi deontologici, problematiche tanto care e vive nella filosofia Atec che oramai da un decennio si batte per questo. Infine bellissimo
comunicare che non sono mancati dei momenti di socializzazione e
divertimento, ché la città offre in modo naturale e che l’amicizia e
l’appartenenza ad un gruppo definito come l’ATEC hanno
amplificato. Il culmine per noi è stato durante la cena di gala di
sabato 3 Novembre, nel ristorante panoramico all’ultimo piano di un
grattacielo nei pressi di Potsdamer Platz. 360° ,cosi denominato perché
permette la vista completa della città, che ci ha mostrato la
meravigliosa Berlino notturna. E’ stato perciò oltremodo piacevole unire
il bisogno e la voglia di crescere, scoprire e condividere cose
interessanti professionalmente,al fatto di godersi un meraviglioso
momento di svago.
A tutti i partecipanti del congresso, un grazie per
la loro presenza e un augurio a tanti professionisti di poter far
parte di questo meraviglioso gruppo. Un saluto da Federico Biasiolo partecipante all’evento e Gregorio Procopio segretario ATEC
News inserita il 17/11/2012