ATEC e’ presente per la seconda edizione del congresso internazionale di Berlino per comunicarvi le novita’ del settore.
3 giorni di informazioni e corsi per i 250 partecipanti provenienti da oltre 20 paesi del mondo.
7 lingue in traduzione simultanea per dare a tutti la posibilita’ di seguireagevolmente le relazioni, pochissimi gli Italiani presenti.
Ottima l’organizzazione che ben rappresenta il sig. Joern Kluge proprietaridell’azienda MT-DERM
Moderatrice Sara Lopez direttore azienda MT-DERM Germania Relatori:
dott.ssa Susanne Herrmann_Germania
Estetista micropigmantatrice Anja Shollenderger_Germania
micripogmentatore Alex Kurucz_Olanda
Micropigmentatrice Renata Siqueria_Brasile
Importatrice italiana per l’azienda Amiea Rita Parente _Italia
Micropigmentisti Ennio Orsini_Italia
micropigmentatire Toni Belfatto_Italia
Micropigmentatrice Kelli Forshaw e Tarry Vice_Gran Bretagna
dott.Iain Brown_Gran Bretagna
dott. Henrik Petersen_Garmania
Micropigmentatrice e direttore per la ditta Amiea Sonia Laake _GermaniaChimico dei laboratori MTDERM Dirk Lewe_Germania
Direttore dell’azienda Finishing touches Samantha Jones_Gran Bretagna
Micropigmentatrice Helen Porter _Gran Bretagna
Micropigmentatrice Susie Bavister _Gran Bretagna
Micropimentratrice Linda Han _Cina
Micropigmentatrice Vikki Chan _Cina
Micropigmentatrice formatrice della ditta Amiea Claudia Ades Italia
NOVITA’! TECNICA PER LA RICRESCITA DEI PELI
Il sig. Alex Curucz olandese, ha suscitato interesse e polemiche all’interno del congresso con la sua relazione.
Ha documentato con immagini l’infoltimento di peli in zone che fino ad allora erano rade, come le sopracciglia e il cuoio capelluto.
INTERESSANTE la relazione del dott. Herrik Petersen, ha parlato dei prodotti del post micropigmentazione e dell’importanza di documentare bene alle clienti quale tipi di prodotti usare nelle 3 settimane successive al trattamento.
RUGHE: La micropigmentatrice Kelly Forshaw ha mostrato una tecnica di stimolazione leggera con aghi da tatuaggio sulle rughe.Questa tecnica stimola il tessuto a riparare e porta ad un miglioramento della ruga stessa.
CORSI
ho partecipato al corso del terzo giorno di “sopracciglia tridimensionale”,tenuto dalle docenti micropigmentiste Linda Han e Vikki Chan provenienti dalla Cina.
Le soppracciglia asiatiche sono diverse da quelle europee, sia per lo spessore del pelo che per la sua inclinazione oltre al gusto estetico.
Brave le docenti, unico neo tutto in lingua inglese senza traduttore.
GRAZIE : a Sara Lopez per il sua disponibilita’ nei confronti di ATEC grazie anche ad Ennio Orsini ,Toni Belfatto e Rita parente che hanno rappresentato l’Italia.
Buon lavoro a tutti !! Claudia Magnani
COMMENTO DI MARIA ROSA SUAREZ PRESIDENTE ATEC
Ho voluto partecipare anche alla seconda edizione di questo congresso con l’aspettativa di trovare qualche novità e di conoscere altri collegi con i quali poter scambiare informazioni, devo dire che ho trovato entrambe le cose.
Vorrei sottolineare il piacere di ritrovarmi con le socie ATEC, sia quelle più assidue che quelle meno.
I nostri incontri sono come al solito focalizzati sul lavoro senza trascurare l’importanza di confrontarsi e rafforzarsi.
Daro’ a riguardo una opinione sulle relazioni per me più interessanti:
L’olandese Alec kurcz, ha illustrato una tecnica con la quale poter infoltire i peli delle sopracciglia, un procedimento atto ad ottenere lo sviluppo di numerosi follicoli per mezzo di una metodica operativa che noi gia usiamo. ( a breve ATEC organizzerà un corso con questa tecnica)
Un’altra relazione che mi ha colpito e’ stata quella Della sig. Renata Siqueira del Brasile, la quale ha proposto una rivisitazione di un vecchio metodo per la rimozione del trucco permanente, con risultati davvero ottimi. Anche con lei abbiamo presso accordi con l’intenzione di organizzare una giornata formativa in Italia.
La sig. Tarryn Vice della Gran Bretagna ha mostrato il perfezionamento del metodo di skin rejuvenation con la tecnica del needlen applicato nelle macchine di micropigmentazione, era già stato presentato 2 anni fa ma ulteriormente sviluppato durante questo periodo..
Il Dr. Henrik Petersen ha tenuto una interessante relazione riguardo l’interazione tra tipologia e metodologia di applicazione nei prodotti del post-tatuaggio, spiegando quali sono le indicazioni nell’uso di un gel piuttosto che di un unguento, ha elencando le sostanze che favoriscono o inibiscono la guarigione e il fissaggio del pigmento.
Sono soddisfatta e consapevole di tornare a casa con un bel bagaglio di nozioni da approfondire, sono altresi contenta di aver avuto questa opportunità e spero nella prossima occasione di trovare in questi importanti eventi più colleghe micropigmentiste italiane, per alimentare il ruolo di pioniere di una professione che annovera tra noi molte delle più brave operatrici al mondo.
Rosa Maria Suarez Presidente ATEC
COMMENTO DI LAURA CIONI SOCIA ATEC
Alec Curucz specializzato in micropigmentazione e laser terapia proveniente dall Olanda ha presentato un metodo e prodotti (Hair Rescue) a base di vitamine e proteine vegetali.
Questo prodotto ,se applicato con il dermografo per la micro pigmentazione inserendo l ago in direzione del bulbo pilifero favorisce la ricrescita del pelo,rendendoli più robusti.
Ha presentato diversi casi di persone trattate che sono migliorate grazie al suo metodo, dopo aver eseguito diverse sedute nell’arco di un anno hanno riacquistato peli sulle sopracciglia e capelli.
il relatore ha sottolineato però che questo trattamento ha una percentuale di fallimento ,i suoi corsi di formazione insegnano la tecnica manuale e come riconoscere la tipologia di peli o capelli che se trattati possono dare un risultato soddisfacente .
Laura Cioni
COMMENTO DI MARIA TARESA ROSSO SOCIA ATEC
Cari colleghi al ritorno da Berlino volevo esprimere un giudizio sul congresso Permanent Make Up di MT-DERM
Nel suo complesso è stato ottimo con validi interventi ricchi di contenuti. In modo particolare mi è piaciuta, la conferenza tenuta da un gruppo di professioniste inglesi, che appartengono alla “ FINISHING-TOUCHES-GROUP”, dermopigmentiste che negli ultimi anni hanno avuto modo di sperimentare il “DIGITAL SKIN NEEDLING”, utilizzando i dermografi da dermopigmentazione.
Con questo metodo creano una ‘”Irritazione”delicata alla barriera protettiva dell’epidermide, questo avvia un processo di stimolazione nel corpo inviando nuovi fattori di crescita tra cui il COLLAGENE per favorire la rivitalizzazione, si sfrutta inoltre l’occasione per infondere nell’epidermide prodotti per l’idratazione come l’acido jaluronico.
Per questa tecnica vengono utilizzati aghi 3 o 5 micro, si lavora lungo la ruga (o cicatrice) in modo delicato e lento, si crea un’irritazione mite e moderata non più traumatica come si faceva all’inizio. I risultati sono gli stessi se non migliori e il post trattamento è più tollerabile. Per il trattamenti più SOFT-RIVITALIZZANTI, si utilizza la “MESO VYTAL” e con questo metodo vengono applicate sul dermografo cartucce ad 8 aghi di plastica che veicolano nell’epidermide un pool di vitamine per la pelle.
A fine commento approfitto per lanciare un abbraccio ai miei compagni di viaggio, che come sempre sono stati fantastici,ci siamo divertiti moltissimo, con la consapevolezza di arricchirci professionalmente.Grazie a Laura,Rosa,Claudia ed Enrico.
Alla prossima!!! Maria Teresa Rosso
ATEC INFORMA è un servizio Atec pere informare i soci sui movimenti e novità del mondo della Dermopigmentazione
News inserita il 21/06/2014