C’è chi lo fa per regalarsi uno sguardo più intenso, chi labbra definite. Chi solo una spruzzata di lentiggini. Si chiama dermografia o micropigmentazione.
Nome in codice, trucco (semi) permanente. O Tatuaggio estetico. In pratica, un contorno labbra ( o un eyeliner,sopracciglia più folte o piccoli nei “tirabaci”) che non va via con lo struccante nè si deve disegnare ogni mattina. Perchè è ” tatuato” sulla pella. Attenzione, però. ” “La dermopigmentazione -avverte Nennella Santelli, presidente dell’Unep, l’Unione nazionaloe estetiste professionisti-non è un tatuaggio: il colore, in questo caso, non oltrepassa gli strati profondi del derma”.E,soprattutto, non dura una vita. In media dagli 8 ai 12 mesi, diverse volte può arrivare a due anni qualche volta anche di più, senza peraltro la posssibilità di determinarlo a priori, perchè molteplici circostanze soggettive concorrono a ciò.
La durata dice Suarez Rosa Maria dell’ Atec,(Associazione tatuaggio estetico correttivo) e titolare del Centro Venerespa di Nettuno ,è legata soprattutto al ricambio cellulare: più questo è rapido più velocemente il trucco viene via, nelle ragazze giovani, per esempio o quando la pelle viene esposta al sole di frequente stimolando un veloce rinnovo cellulare. La tipologia della pelle influisce anch’essa nel trattamento . una pelle grassa e spessa assorbe prima il pigmento,cosi come influisce il colore , un colore scuro sbiadisce più lentamente” di un colre chiaro. Il risultato finale è comunque apprezzabile dopo circa un mese, passando per vari step.Appena fatto il trucco appare piu marcato rispetto al risultato finale e la parte trattata mostra un arrossamento che sparisce in una due ore al massimo La prima variazione , rispetto al trattamento effettuato è quasi immediata:” Il 30 % del colore viene assorbito in 48 ore.. Ad obbiettivo raggiunto, è difficile stabilire dove finisca la realtà e cominci il trucco. Con questa metodologia si corregge, o si esalta,una fattezza cosi come si cela una cicatrice, senza ricorrere al bisturi ma solo a piccoli aghi ,il tutto in tempi rapidi: una seduta dura circa una o due ore. Prezzo medio: 400 euro.”
La tecnica -spiega Milena Lardì,micropigmentista- è simile a quella del tatuaggio ma meno invasiva:i macchinari sono più delicati, i pigmenti restano in superficie e sono biocompatibili in modo che la pelle possa riassorbirli.”Ecco perchè il trucco semipermanente ha bisogno di essere ritoccato, in genere entro 12 mesi: ” Ma non è solo il trucco a sbiadire: Anche la pelle col tempo cambia colore: il trucco deve accompagnarla in questo percorso, dunque la necessità di ritoccarlo in realtà è un vantaggio”. Mirella Lardì collabora con il reparto di dermatologia del San Raffaele di Milano: la tecnica del tatuaggio estetico, infatti, si è prestata anche alla medicina, per ricostruire sopracciglia laddove non crescono, per esempio o coprire imperfezioni e ciccatrici post-operatorie. ma anche l’obbiettivo è puramente esteticol la professionalità di chi fa l’intervento deve essere garantita.
All‘Atec raccomandano di tenere d’occhio i requisiti principalli: “Autorizzazioni igenico-sanitarie, prodotti monouso a norma europeae operatori preparati”: Rischi? “ Se ci si affida a personale non qualificato – spiega Riccarda Serri, dermatologa e presidente Skineco, associazione internazionale di dermatologia ecologica-. Con le dovute precauzioni, la micropigmentazione dà risultati validi”. per tutti? ” Chi soffre di patologie della pelle o allergie deve prendere precauzioni particolari. Non si può fare se la cute è lesa e chi soffre di herpes labiale deve sottoporsi ad una profilassi specifica.” Limiti di età? ” Quelli imposti dalla legge ai minori di 18 anni non accompagnati”.
Chiariti i preliminari, si passa alla seduta. Dolorosa? ” Un leggero fastidio, come un graffio, a seconda della sensibilità di ciascuno e della pressione fatta dall’operatore”, assicura Liliana Simone, micropigmentista a Milano (da Coppola in Corso Garibaldi e da Immagine, Viale bianca Maria ) e a Roma alla Clinica villa Borghese.
Poi ci sono i ritocchi (da Backstage, a Milano, vanno da 120 a 140 euro). E per la ” manutenzione”? ” Nei primi otto giorni meglio evitare sole e lampade-consiglia Eneide Coppi, dello staff Coppola di via manzoni a Milano-, dopo si possono usare creme e prendere il sole come prima”. E’ la filosofia del tatuaggio estetico” Non sostituisce il MAKE UP- spiega Gioia Mauri. del Centro Roberto Mauri di Roma- ma fa essere sempre in ordine anche quando si è acqua e sapone.” L’effetto cercato è il più possibile naturale: una base su cui applicare il trucco tradizionale.” Oggi-spiega Ennio Orsini, visagista-dermopigmentatore ,sono possibili effetti di tridimensionalità e grande varietà di colori.Si fanno interventi “invisibili” come i punti luce tra le sopracciglia, anche per gli uomini”.
News inserita il 28/02/2010