Allarme tatuaggi. Nel mirino degli inquirenti alcuni pigmenti di un’azienda di Rivoli, in provincia di Torino, distribuiti in tutta Italia.
Si tratta di pigmenti destinati ai tatuaggi e al trucco permanente che
contengono sostanze dannose per la salute. La Procura di Torino ha dato
il via alle indagini dalle quali è emerso che nei pigmenti sono
presenti amine aromatiche in quantità superiore a quella consentita
dalla legge. In sostanza si tratta di alcuni coloranti per i tatuaggi
che sono nocivi per la salute,il burgundy ed iljapanese redprodotti daun’azienda californiana, la “Walnut”.
E’ stato poi accertato che i pigmenti incriminati sono stati venduti
anche ad alcuni negozi, centri estetici e centri specializzati di Anzio e di altre città: Roma,Vicenza,Treviso, Perugia,,Genova,Firenze,Corsico (Milano), Fossano (Cuneo) ed altre località.
Il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha emesso delle direttive per vietare l’uso dei pigmenti procedendo
con la violazione delcodice consumatore mentre il Ministero della
Salute ha ordinato ai centri di informare i clienti e smaltire i
prodotti a proprie spese.
News inserita il 24/06/2011